Soul of the blasted pine (1908)


di Anna Brigman (3/12/1869-8/01/1950)

E’ la natura che cerca di afferrare l’ultimo respiro esalato dall’albero? O quel corpo di donna, proiettato verso il cielo è la rappresentazione stessa dell’anima che abbandona il pino morente? In un panorama drammatico, di nuvole cariche di lacrime, di chiome d’alberi piegati dal vento e di una terra inospitale e friabile che non permette vita alle sue creature, un corpo nudo di ninfa allunga le mani verso un universo pietoso, chiedendo salvezza o pietà.