marzo


L’1 marzo del 1630 a Mantova morì l’attore acrobata Tristano Martinelli, a Bemerton nel 1633 il poeta George Herbert, a Roma nel 1643 il compositore Girolamo Frescobaldi, a Pisa nel 1697 il medico naturalista Francesco Redi, a caserta nel 1773 l’architetto Luigi Vanvitelli, a Scandicci nel 1932 il poeta Dino Campana, a gardone Riviera nel 1938 il poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio, nel 1958 a Roma il pittore e scultore Giacomo Balla, a Torino nel 1963 il pittore e designer Felice Casorati, a Sciacca nel 1967 lo scultore Filippo Bentivegna, a Parigi nel 1967 la pittrice Pegeen Vail Guggenheim, a Firenze nel 1972 la scrittrice Violet Trefusis, nel 1975 a Roma il pittore Giovanni Omiccioli, nel 1976 a Milano lo scultore Nicola Fiore, a Greenwich nel 1980 la super modella Wilhelmina Cooper, nel 1985 a Parigi la poetessa e drammaturga Charlotte Delbo, nel 1998 a Roma il poeta e pittore Toti Scialoja, nel 2005 a Roma il giornalista Alberto Castagna, nel 2012 a Monza lo psicologo Luigi Anolli, a Montreux nel 2012 il cantautore polistrumentista Lucio Dalla, nel 2014 a Neuilly-sur-Seine il regista Alain Resnais, a Tokyo nel 2024 il fumettista e animatore Akira Toriyama.

Il 2 marzo del 1797 a Londra morì lo scrittore Horace Walpole, a san Pietroburgo nel 1817 l’architetto Giacomo Quarenghi, a Brema nel 1840 l’astronomo Heinrich Wilhelm Olbers, a Firenze nel 1892 il pittore Ferdinando Buonamici, a Parigi nel 1922 lo scrittore Henry Bataille, nel 2016 a La Esperanza venne uccisa l’ambientalista e attivista Berta Caceres

Il 3 marzo del 1726 a Roma morì la poetessa Petronilla Paolini Massimi, a Vienna nel 1785 lo scultore Balthasar Ferdinand Moll, a Venezia nel 1804 il pittore Giandomenico Tiepolo, nel 1930 a Napoli l’attrice Liliana Castagnola, a South Laguna nel 1975 il regista ​​Edward H. Griffith, a Ivry-sur -Seine nel 1982 lo scrittore Georges Perec, a Los Angeles nel 1986 il ballerino, attore e cantante Danny Kaye, nel 1996 a Parigi la scrittrice e regista Marguerite Duras, a Cairo Montenotte nel 1997 il poeta Aldo Capasso, a Berkeley nel 2012 l’artista Ralph McQuarrie, a Genova nel 2017 la cantante e attrice Roberta Alloisio, nel 2023 a Roma il pittore Franco Mulas

Il 4 marzo del 1852 a Praga morì lo scrittore Nikolaj Vasil’evič Gogol’, nel 1861 nel Mar Tirreno lo scrittore e patriota Ippolito Nievo, a Sceaux nel 1907 il ballerino Valentin le Désossé, a Firenze nel 1945 il pittore Gaetano Spinelli, a Launceston nel 2004 il chitarrista John McGeoch, a Trevignano Romano nel 2009 il regista Salvatore Samperi, a Burbank nel 2019 l’attore Luke Perry.

Il 5 marzo del 1534 a Correggio morì il pittore Antonio Allegri detto il Correggio, ad Avignone nel 1644 lo scrittore Ferrante Pallavicino, a Meersburg nel 1815 il medico ed esoterista Franz Anton Mesmer, a Parigi nel 1826 il pittore Charles Paul Landon, nel 1827 a Como il fisico Alessandro Volta, a Digione nel 1867 il pittore Louis Boulanger, a Parigi nel 1876 la scrittrice Marie D’Agoult conosciuta come Daniel Stern, a Parigi nel 1893 il filosofo Hippolyte Adolphe Taine, a San PIetroburgo nel 1895 lo scrittore Nikolaj Semënovič Leskov, nel 1953 a Mosca il compositore Sergej Sergeevič Prokof’ev e il politico Iosif Stalin, 1966 a Mosca la poetessa Anna Achmatova, a West Hollywood nel 1982 l’attore John Adam Belushi. 

Il 6 marzo del 1888 a Boston morì la scrittrice Louisa May Alcott, a Milano nel 1895 il pittore Francesco Filippini, a Danby nel 1973 la scrittrice Pearl S. Buck, a Roma nel 1991 l’attore Salvo Randone, nel 2014 a Catania il filosofo Manlio Sgalambro.

Il 7 marzo del 1274 a Piperno morì il filosofo Tommaso d’Aquino, a dresda nel 1863 il prestigiatore e illusionista Bartolomeo Bosco, a Milano nel 1879 lo scultore Antonio Tantardini, a vicenza nel 1911 il poeta Antonio Fogazzaro, a Los Angeles nel 1952 il mistico filosofo Paramahansa Yogānanda, a Mosca nel 1975 il filosofo e letterato Michail Michailovič Bachtin, a Roma nel 1979 il fisico e matematico Carlo Cattaneo, a Los Angeles nel 1988 l’attore e drag queen Harris Glenn Milstead in arte Divine, a St Albans nel 1999 il regista Stanley Kubrick, a New York nel 2006 l’attore, fotografo e regista Gordon Parks, a Roma nel 2009 lo sceneggiatore e scrittore Tullio Pinelli, nel 2013 a Roma il regista Damiano Damiani.

L’8 marzo del 1728 a Roma morì il poeta e letterato Giovanni Mario Crescimbeni, a Pisa nel 1794 la poetessa Maria Luisa Cicci nota come Erminia Tindaride, a parigi nel 1869 il compositore Hector Louis Berlioz, nel 1876 a Parigi la poetessa Louise Colet, a Parma nel 1909 il pittore Guido Carmignani, a Playa del Rey nel 1955 il drammaturgo e regista ​​William C. de Mille, a Palm Springs nel 1964 lo psicoanalista e medico Franz Gabriel Alexander, a Beverly Hills nel 1971 l’attore e regista Harold Clayton Lloyd.

Il 9 marzo del 1880 a Brescia morì lo scultore Giovanni Battista Lombardi, a Monaco di Baviera nel 1918 il drammaturgo Frank Wedekind, a Torre Pellice nel 1963 l’incisore pittore Paolo Paschetto, a Boston nel 1989 il fotografo Robert Mapplethorpe, a Los Angeles nel 1994 lo scrittore Charles Bukowski, a Cambridge nel 1995 il pubblicitario Edward Louis Bernays, a Rapallo nel 1998 la scrittrice Anna Maria Ortese.

Il 10 marzo del 1872 a Pisa morì il filosofo Giuseppe Mazzini, a Bourne nel 1895 lo stilista Charles Frederick Worth, a Falmouth nel 1903 la pittrice Sophie Gengembre Anderson, a New York nel 1907 la scrittrice e giornalista attivista Victoria Earle Matthews, a Roma nel 1936 il pittore Giulio Bargellini, a Mosca nel 1940 lo scrittore Michail Afanas’evič Bulgàkov.

L’11 marzo del 1872 a Firenze morì l’architetto Niccolò Matas, a Baden nel 1907 il pasticcere Franz Sacher, a Bordighera nel 1908 lo scrittore Edmondo De Amicis, a Santa Barbara nel 1931 il regista Friedrich Wilhelm Murnau, a Frascati nel 1973 il regista e attore Carmine Gallone, a Studio City nel 1992 il regista e sceneggiatore Richard Brooks, a Clinton Corners nel 2014 lo psicoterapeuta Erwin Mark Stern, nel 2023 a Roma l’architetto Piero Sartogo.

Il 12 marzo a Napoli nel 1742 morì l’architetto Angelo Carasale, a Parigi nel 1913 l’illustratore pittore Henry Detouche, a Milano nel 1931 lo scultore Adolfo Wildt, a Torino nel 1948 l’architetto Vittorio Eugenio Ballatore di Rosana, a Milano nel 1983 lo scrittore e attivista Mario Mieli, a Bologna nel 2000 il pittore Sergio Romiti, a Kyoto nel 2004 il poeta Cid Corman, a Milano nel 2011 la cantante Nilla Pizzi.

Il 13 marzo del 1988 a Los Angeles morì l’attore pornografico John Holmes e a Roma il regista Steno, a Firenze nel 1991 lo scultore e pittore Raffaello Arcangelo Salimbeni, nel 1996 a Roma il regista Lucio Fulci, nel 1996 a Varsavia il regista Krzysztof Kieślowski, a Ramallah nel 2002 il giornalista Raffaele Ciriello, a Napoli nel 2003 il cantante attore Roberto Murolo, nel 2021 a Cesena il cantante musicista Raoul Casadei, a Milano nel 2021 il fotografo Giovanni Gastel.

Il 14 marzo del 1410 ad Arezzo morì il pittore Spinello Aretino, a Vienna nel 1661 lo scultore Adam Lenckhardt, a Brentonico nel 1716 venne condannata per stregoneria e uccisa Maria Bertoletti, nel 1883 a Londra il filosofo Karl Marx, a parigi nel 1955 lo stilista e profumiere Marcel Rochas, a Segrate nel 1972 l’editore Giangiacomo Feltrinelli, a Los Angeles nel 2009 lo scrittore e sceneggiatore Millard Kaufman, nel 2016 a Milano l’attore doppiatore Riccardo Garrone, nel 2018 a Cambridge lo scienziato Stephen William Hawking.

Il 15 marzo del 1529 a Venezia morì l’architetto Pietro Bon, a Roma nel 1673 il pittore e poeta Salvator Rosa, a Parigi nel 1842 il compositore Luigi Cherubini, a Parigi nel 1868 il pittore François-Édouard Picot, nel 1870 a Parigi il pittore Jean-Victor Schnetz, a Monza nel 1904 il pittore Mosè Bianchi, a Providence nel 1937 lo scrittore Howard Phillips Lovecraft, a Colonia nel 1979 il ballerino e coreografo Leonid Fëdorovič Mjasin, à Neuilly-sur-Seine nel 1981 il regista René Clair, nel 2019 a Firenze il pittore Luca Alinari.

Il 16 marzo del 453 a Pannonia morì il sovrano e condottiero Attila, a Rovigo nel 1797 la fisica e poetessa Cristina Roccati, a Montpellier nel 1837 il pittore François-Xavier Fabre, nel 1875 a Roma lo scultore Filippo Gnaccarini, nel 1940 a Stromboli la scrittrice Mura, pseudonimo di Maria Assunta Giulia Volpi Nannipieri, a Buchenwald nel 1945 il filosofo Maurice Halbwachs, a Milano nel 1993 lo scrittore e drammaturgo Giovanni Testori, nel 2002 a Roma il regista e attore Carmelo Bene.

Il 17 marzo del 1542 a Padova morì il drammaturgo e scrittore Angelo Beolco noto come Ruzante, a Parigi nel 1680 il filosofo e scrittore François de La Rochefoucauld, a Bruxelles nel 1741 il poeta e drammaturgo Jean-Baptiste Rousseau, a Zurigo nel 1917 il filosofo Franz Brentano, a Saint-Germaine-en-Laye il drammaturgo Fernand Crommelynck, a Roma nel 1976 il regista Luchino Visconti, nel 1980 a Roma l’attrice Bice Valori, a Losanna nel 1990 l’attrice e modella Capucine, a Los Angeles nel 1995 l’attore Rick Aviles, nel Principato di Monaco nel 1996 il regista René Clément e a Roma la compositrice, attrice, cantante e regista Elsa Olivieri Sangiacomo. 

Il 18 marzo del 1914 a Napoli morì il vulcanologo Giuseppe Mercalli, a Muralto nel 1980 lo psicologo filosofo Erich Fromm e a Cuernavaca la pittrice Tamara de Lempicka, a Roma nel 1992 il regista e attore Mario Landi, a Londra nel 2008 il regista Anthony Minghella, a Napoli nel 2011 l’attore Enzo Cannavale, a Wentzville nel 2017 il cantante musicista Chuck Berry.

Il 19 marzo del 1582 a Ferrara morì la poetessa Anna Eleonora Sanvitale, a Parigi nel 1906 il pittore e fotografo Étienne Carjat, a Roma nel 1930 lo scultore Eugenio Maccagnani, nel 1950 ad Encino lo scrittore Edgar Rice Burroughs, a Perugia nel 2003 lo scultore pittore Romeo Mancini.

Il 20 marzo del 1597 a Venezia morì lo scultore Antonio da Ponte, a Todi nel 1765 il poeta e letterato Paolo Antonio Rolli, a San Pietroburgo nel 1898 il pittore Ivan Ivanovič Šiškin, a Parigi nel 1910 il fotografo e artista Gaspard-Félix Tournachon noto come Nadar, a Lansing nel 1945 il poeta e scrittore Alfred Bruce Douglas, nel 1968 a Copenhagen il regista Carl Theodor Dreyer, nel 1992 a Torino il pubblicitario Armando Testa, a Mogadiscio nel 1994 la giornalista Ilaria Alpi e il fotoreporter Miran Hrovatin, a Kawasaki nel 2012 il regista e animatore Noboru Ishiguro. 

Il 21 marzo del 1879 a Parigi morì la scrittrice Léonie Thévenot d’Aunet, nel 1882 a Torquay la scrittrice Emily Lowe, nel 1900 a Roma il pittore Paolo Mei, a Catania nel 1910 il pittore Antonino Gandolfo, nel 1920 a Roma lo scrittore Federigo Tozzi, nel 1966 a Los Angeles la ballerina e coreografa Gertrude Hoffmann, nel 1989 a Milano lo psicoanalista e filosofo Cesare Musatti, a Jesi nel 1990 il pittore e scultore Ottorino Mancioli, a Charlottesville nel 1999 la psicologa Mary Ainsworth, a Rochester nel 2010 la fotoreporter Margaret Moth, a Santarcangelo di Romagna nel 2012 il poeta e sceneggiatore Tonino Guerra, nel 2013 a Roma il velocista Pietro Mennea, a Palisades nel 2017 il conduttore e autore Chuck Hirsch Barris, a Roma nel 2023 il regista Citto Maselli.

Il 22 marzo del 1418 a Parigi morì lo scrittore e alchimista Nicolas Flamel, nel 1687 a Parigi il compositore e ballerino Jean-Baptiste Lully, nel 1771 a Napoli il letterato inventore ed esoterista Raimondo di Sangro, nel 1950 a Napoli il drammaturgo, attore poeta e scrittore Raffaele Viviani, nel 1963 a New York la scrittrice attivista Doris Stevens, a Roma nel 1965 il regista Mario Bonnard, a Los Angeles nel 2001 il regista e produttore cinematografico William Hanna, nel 2017 a Miami l’attore Tomas Milian, a Milano nel 2020 lo scrittore Alberto Arbasino, a Bologna nel 2023 l’attivista Lucy Salani.

Il 23 marzo del 1842 a Parigi morì lo scrittore Marie-Henri Beyle noto come Stendhal, a Milano nel 1984 lo scrittore Peter Kolosimo, nel 1994 a Roma l’attrice Giulietta Masina, nel 2010 l’attrice e soubrette Lauretta Masiero, nel 2020 a Segovia l’attrice Lucia Bosè, a Manciano nel 2020 il direttore della fotografia Alfio Contini, a Santa Rosa nel 2021 l’attore George Segal

Il 24 marzo del 1381 a Vadstena morì Caterina di Svezia, ad Amsterdam nel 1684 il pittore Pieter de Hooch, a Cambridge nel 1882 lo scrittore Henry Wadsworth Longfellow, ad Amiens nel 1905 lo scrittore Jules Verne, a Milano nel 1920 la scrittrice e attivista Maria Antonietta Torriani, a Caracas nel 2018 il musicista educatore ed attivista José Antonio Abreu Anselmi.

Il 25 marzo del 1625 a Napoli morì il poeta Giovan Battista Marino, nel 1801 a Weißenfels il poeta e scrittore Novalis, a Milano nel 1869 lo scrittore Igino Ugo  Tarchetti, a Parigi nel 1918 il compositore Achille-Claude Debussy, ad Amburgo nel 1957 il regista Max Ophüls, a Barcellona nel 1965 il regista Ladislao Vajda, a Bridgetown nel 1969 lo scrittore ed attivista Max Forrester Eastman, a Città del Messico nel 1970 la fotografa e artista Rosa Rolanda, nel 1988 a New York il ballerino e coreografo Robert Joffrey, a Los Angeles nel 2006 il regista Richard Fleischer, nel 2012 a Lisbona lo scrittore Antonio Tabucchi, a Roma nel 2016 l’attore e regista Paolo Poli, a Viterbo nel 2017 il regista Giorgio Capitani, a Sainte-Maxime nel 2021 il regista Bertrand Tavernier, a Milano nel 2022 il fumettista Birago Balzano

Il 26 marzo del 1804 a Vienna morì l’inventore Wolfgang von Kempelen, a Vienna nel 1827 il compositore Ludwig van Beethoven, a Camden nel 1892 il poeta Walter Whitman, a Parigi nel 1923 l’attrice Sarah Bernhardt, a Los Angeles nel 1938 l’attrice Phyllis Allen, nel 1959 a La Jolla lo scrittore Raymond Thornton Chandler, a Torino nel 1980 l’attore Erminio Macario e a Genova il poeta Riccardo Mannerini, nel 1992 a Milano lo scultore Bruno Cassinari, nel 1993 a New York il ballerino coreografo Louis Falco, a Milano nel 2011 il giornalista Franco Quadri, a Ravenna nel 2023 l’attore e drammaturgo Ivano Marescotti.

Il 27 marzo del 1770 a Madrid morì il pittore Giambattista Tiepolo, a Milano nel 1917 l’architetto Giuseppe Sommaruga, a Durham nel 1938 lo psicologo e filosofo Ludwig Wilhelm Stern, a Kirzhach nel 1968 l’astronauta Jurij Alekseevič Gagarin, a Beverly Hills nel 2002 il regista e sceneggiatore Billy Wilder, a Roma nel 2003 l’attore Fiorenzo Fiorentini, a Piadena Drizzona nel 2020 il poeta Mario Benedetti, a Roma nel 2023 il giornalista Gianni Minà

Il 28 marzo del 1482 a Firenze morì la poetessa Lucrezia Tornabuoni, a Roma nel 1701 lo scultore Domenico Guidi, a Quintigny nel 1860 il pittore Jean-Pierre Franque, a San PIetroburgo nel 1876 il pittore Grigorij Lapčenko, nel 1941 a Rodmell la scrittrice Virginia Woolf, a Beverly Hills nel 1943 il compositore Sergej Rachmaninov, a Roma nel 1976 l’artista Corrado Cagli, a Saint-Paul-de-Vence nel 1985 il pittore Marc Chagall, a Viareggio nel 1993 il pittore Alfredo Catarsini, a Pescasseroli nel 2002 il fumettista Nicola Del Principe.

Il 29 marzo del 1772 a Londra morì il filosofo Emanuel Swedenborg, a Padova nel 1796 il giovane suicida ispiratore di Foscolo Girolamo Ortis, a Parigi nel 1814 lo scultore Claude Michel noto come Clodion, a Roma nel 1865 il pittore e fotografo Giacomo Caneva, a Parigi nel 1890 lo scrittore e giornalista Ferdinando Petruccelli della Gattina, a Gravelines nel 1891 il pittore Georges Seurat, a Bergamo nel 1967 l’architetto Pino Pizzigoni, a Londra nel 1970 la scrittrice pacifista Vera Mary Brittain, a Mosca nel 1970 il regista Lev Vladimirovič Kulešov, a Roma nel 1972 l’artista Carlo Ludovico Bompiani, a Monaco di Baviera nel 1982 il compositore Carl Orff, nel 1997 a Firenze l’artista Mario Mariotti, a Manhattan nel 2000 la ballerina e coreografa Anna Sokolow, a New York nel 2009 la fotografa Helen Levitt, nel 2013 a Milano il cantautore Enzo Jannacci, nel 2019 a Parigi la regista Agnès Varda.

Il 30 marzo del 1911 a Firenze morì il gastronomo e scrittore Pellegrino Artusi, a Radebeul nel 1912 lo scrittore Karl May, a Dornach nel 1925 il filosofo esoterista Rudolf Steiner, a Bologna nel 1928 lo scultore Tullo Golfarelli, a Viareggio nel 1959 il poeta Elpidio Jenco, nel 1986 a New York l’attore e ballerino James Francis Cagney Jr., nel 1991 a Roma l’attore e cantautore Enzo Guarini, nel 1992 a Roma il produttore cinematografico Luigi De Laurentiis, a Modena nel 2007 l’editore Franco Cosimo Panini, nel 2020 a Saint Louis il ballerino e coreografo Don Campbell.
Il 31 marzo del 1631 a Londra morì il poeta John Donne, a Londra nel 1837 il pittore John Constable, a Firenze nel 1850 il poeta Giuseppe Giusti, ad Hawthorn nel 1855 la scrittrice Charlotte Bronte, a Milano nel 1928 lo scultore Medardo Rosso, a Santa Monica nel 1957 l’attore Gene Lockhart, a Milano nel 1962 il pittore e cartellonista Marcello Dudovich, a Roma nel 1965 il pittore Mario Mafai Volpe, ad Orgeval nel 1976 il fotografo e regista Paul Strand, a Roma nel 1985 lo scrittore poeta e drammaturgo Augusto Frassineti, a San Benedetto del Tronto nel 1986 lo sceneggiatore e regista Libero Bizzarri, a Parigi nel 2000 la fotografa Gisèle Freund, nel 2007 a Palo Alto lo psicologo e filosofo Paul Watzlawick, ad Atene nel 2008 il regista e attore Jules Dassin, a Gebze nel 2008 l’artista Pippa Bacca, a Salmabad nel 2012 il giornalista Ahmed Ismael Hassan al-Samadi e a Bologna il pittore Alberto Sughi, a New York nel 2017 l’artista e attivista Gilbert Baker, a Roma nel 2017 l’attore e regista Luigi De Filippo.