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l’1 gennaio del 1557 a Firenze morì il pittore Jacopo da Pontormo, a Bonn nel 1894 il fisico Heinrich Rudolf Hertz, nel 1932 a Sarteano il drammaturgo Gastone Monaldi, nel 1972 a Parigi l’attore Maurice Auguste Chevalier, nel 1997 a Novafeltria il cantante Ivan Graziani, nel 2003 a Montemagno di Camaiore il cantante Giorgio Gaber, nel 2007 ad Oakland la scrittrice Tillie Olsen, nel 2007 a Napoli la giornalista e attivista Lucia Mastrodomenico.

Il 2 gennaio del 1881 a Portici moriva la ballerina Giacomina Boschetti, nel 1922 a Roma l’imprenditore Giovanni Peroni, nel 1928 a Parigi la danzatrice Loïe Fuller, nel 1960 a Tortona il ciclista Fausto Coppi, nel 1991 a Roma l’attore Renato Rascel, a Roma nel 2018 il produttore cinematografico Giovanni Di Clemente e il magistrato Ferdinando Imposimato.

Il 3 gennaio del 1795 a Stoke-on-Trent morì il ceramista e attivista Josiah Wedgwood, nel 1974 a Punta Ala l’attore Gino Cervi, a Milano nel 1988 l’attrice Lia Zoppelli, nel 1998 a Roma il regista Carlo Ludovico Bragaglia.

Il 4 gennaio del 1941 a Parigi morì il filosofo Henri Bergson, a Villeblevin nel 1960 lo scrittore Albert Camus, a Londra nel 1965 lo scrittore Thomas Stearns Eliot, nel 1975 a Roma lo scrittore Carlo Levi, nel 1978 a Madrid l’umorista e pittore Tono (Antonio de Lara Gavilán), nel 2015 a Roma il cantante Pino Daniele.

Il 5 gennaio a Milano nel 1821 morì il poeta Carlo Porta, nel 1827 a Kashiwabara il poeta e pittore Issa Kobayashi, a Piacenza nel 1911 il pittore Stefano Bruzzi, nel 1923 a Firenze il pittore Filadelfo Simi, a Città del Messico nel 1942 la fotografa e attrice Tina Modotti, a Bougival nel 1956 l’attrice e cantante Mistinguett (Jeanne Florentine Bourgeois), a Bologna nel 1971 il cabarettista e attore Fanfulla (Luigi Visconti), a Catania nel 1984 il giornalista e sceneggiatore Giuseppe Fava.

Il 6 gennaio a Roma nel 1577 morì lo scultore Guglielmo Della Porta, nel 1852 a Parigi l’inventore e ideatore del codice Braille Louis Braille, nel 1919 ad Oyster Bay il 26° presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, a Cottonwood nel 1949 il regista Victor Fleming, a Parigi nel 1993 il danzatore e coreografo Rudol’f Nureev, a New York nel 1999 il pianista Michel Petrucciani, nel 2003 a Roma l’attore Massimo Girotti, a Roma nel 2016 l’attrice Silvana Pampanini, a Los Angeles nel 2022 il regista Peter Bogdanovich e l’attore Sidney Poitier, nel 2023 a Berkeley la psicologa Mary Main.

Il 7 gennaio del 1930 a Roma morì l’attore e regista Emilio Ghione, ad Arona nel 1950 l’attore, regista e produttore Monty Banks, a Il Cairo nel 1951 lo scrittore filosofo René Guénon, nel 2015 a Parigi vennero massacrati il fumettisti Cabu (Jean Maurice Cabut) Charb (Stéphane Jean-Abel Michel Charbonnier), Tignous (Bernard Jean-Charles Verlhac), Georges David Wolinski, Philippe Paul-Louis Juste Honoré, il curatore editoriale Mustapha Ourrad, i giornalisti Elsa Jeanne Cayat, Bernard Henri Maris, Michel Henri Renaud, l’addetto alla manutenzione Frederic Boisseau, il poliziotto Ahmed Merabet e la guardia del corpo Franck Brinsolaro della redazione di Charlie Hebdo.

L’8 gennaio del 1337 a Firenze morì il pittore Giotto (Giotto di Bondone), nel 1594 a Pisa lo scultore ​​Giovanni Battista Lorenzi, a Parigi nel 1896 il poeta Paul Verlaine, nel 2007 a Roma il poeta Gianni Toti.

Il 9 gennaio del 69 a Roma moriva l’avvelenatrice seriale Lucusta, nel 1947 a Londra il sociologo Karl Mannheim, nel 1951 a Volongo la pedagogista Rosa Agazzi, a Valence nel 1966 lo scultore Duilio Donzelli, ad Eustis nel 1972 il coreografo e ballerino ​​Ted Shawn, a Manhattan nel 1986 la danzatrice Lucia Chase, nel 2004 a Torino il filosofo Norberto Bobbio, nel 2007 a Ginevra il produttore Carlo Ponti, nel 2016 a Torino il critico cinematografico Gianni Rondolino.

Il 10 gennaio a Gorlaprecotto morì l’architetto Emilio Sala, a Boston nel 1947 lo psicoanalista Hanns Sachs, a Parigi nel 1971 la stilista Coco Chanel, nel 1978 a Steyning la pittrice Gluck (Hannah Gluckstein), nel 2015 a Roma il regista Francesco Rosi, nel 2016 a New York il cantante David Bowie, nel 2018 a Poggibonsi l’attore Novello Novelli.

L’11 gennaio del 1494 a Firenze morì il pittore Domenico Bigordi detto il Ghirlandaio, nel 1817 a Parigi lo scultore Félix Lecomte, nel 1945 a Milano la poetessa Ada Negri, a Coira nel 1966 lo scultore Alberto Giacometti, nel 1999 a Milano il cantante cantautore Fabrizio De Andrè, nel 2010 a Parigi il regista Eric Rohmer, nel 2013 a Roma l’attrice Mariangela Melato, nel 2014 a Roma l’attore e regista Arnoldo Foà, nel 2015 a Rocca di Papa l’attrice Anita Ekberg, nel 2022 ad Aviano il giornalista David Sassoli, a Santa Barbara nel 2023 la super modella Tatjana Patitz.

Il 12 gennaio del 1625 ad Anversa morì il pittore Jan Brueghel il Vecchio, a Dresda nel 1829 il filosofo Friedrich Schlegel, nel 1976 a Winterbruck la scrittrice Agatha Christie, a San Francisco nel 1986 il poeta Bob Kaufman, a Roma nel 1991 lo scrittore Vasco Pratolini, ad Alessandria nel 2001 il fumettista Gianluigi Bonelli, nel 2023 a Los Angeles la cantante Lisa Marie Presley.

Il 13 gennaio del 1913 a Viareggio morì il pittore Guglielmo Amedeo Lori, nel 1941 a Zurigo lo scrittore James Joyce, nel 1960 a Roma la scrittrice e poetessa Sibilla Aleramo, a Kirkwood nel 1984 il fumettista Ray Moore.

Il 14 gennaio del 1867 a Parigi morì il pittore Jean-Auguste-Dominique Ingres, nel 1874 a Frederiksberg l’inventore Johann Philipp Reis, nel 1898 a Guildford lo scrittore Lewis Carroll, nel 1957 a New York l’attore Humphrey Bogart, nel 1977 a Los Angeles la scrittrice Anaïs Nin, nel 1999 a Pontedera il regista drammaturgo Jerzy Grotowski, a Roma nel 2005 il cantante Rocky Roberts, nel 2016 a Fiumicino l’attore Franco Citti.

Il 15 gennaio del 1623 a Venezia morì il teologo filosofo e scienziato Paolo Sarpi, a Berlino nel 1919 la filosofa Rosa Luxemburg, nel 1934 a Buenos Aires la ballerina Elena Aleksandrovna Smirnova, a Parigi nel 1935 il baritono Lucien Fugère, a Livorno nel 2004 l’attrice e cantante Delia Scala, a Fujisawa nel 2015 il regista giapponese Nagisa Ōshima, nel 2018 a Londra la cantante Dolores Mary Eileen O’Riordan.

Il 16 gennaio del 1965 a Pisa morì il pittore Giuseppe Viviani, a New York nel 1965 la fotografa Ruth Orkin, nel 1998 a Milano l’architetto scenografo Lorenzo Mongiardino, nel 2009 a Marino il danzatore e coreografo Ugo Dell’Ara, nel 2023 a Roma l’attrice Gina Lollobrigida.

Il 17 gennaio del 1686 a Firenze morì il pittore Carlo Dolci, a Claremont nel 1967 lo scrittore Delos W. Lovelace, nel 1969 a Milano il pittore Augusto Colombo, nel 1991 ad Aprilia il pittore Giacomo Manzù, a Roma nel 2013 il coreografo Gino Landi

Il 18 gennaio del 1936 a Londra morì lo scrittore Joseph Rudyard Kipling, nel 1975 a Gorizia lo scultore ceramista Andrea Parini, nel 1987 a Roma il pittore Renato Guttuso, nel 2006 a Camaiore la scultrice Carla Lavatelli, nel 2008 a Roma lo sceneggiatore Ugo Pirro, nel 2017 ebbe luogo il disastro di Rigopiano, una slavina investì l’Hotel Rigopiano nella località di Farindola in Abruzzo, provocando 29 vittime: Luana Biferi, Emanuele Bonifazi, Marinella Colangeli, Cecilia Martella, Linda Salzetta, Gabriele D’Angelo, Ilaria Di Biase, Alessandro Giancaterino, Alessandro Riccetti, Faye Dame, Roberto Del Rosso, Valentina Cicioni, Marco Tanda, Jessica Tinari, Piero Di Pietro, Rosa Barbara Nobilio, Sebastiano Di Carlo, Nadia Acconciamessa, Domenico di Michelangelo, Marina Serraiocco, Stefano Feniello, Claudio Baldini, Sara Angelozzi, Marco Vagnarelli, Paola Tomassini, Tobia Foresta, Bianca Iudicone, Luciano Caporale e Silvana Angelucci.

Il 19 gennaio del 1524 morì a Milano il pittore Gian Giacomo Caprotti detto il Salaì, nel 1691 a Roma il pittore Giacinto Brandi, nel 1729 a Londra il commediografo William Congreve, nel 1876 a Firenze il pittore Enrico Pollastrini, nel 1980 a Roma il cantautore Piero Ciampi, nel 1981 a New York si suicidò la fotografa Francesca Woodman, nel 1984 a Milano il pittore Licurgo Sommariva, ad Altamonte Spring nel 2000 morì l’attrice Hedy Lamarr, nel 2016 a Roma il regista Ettore Scola.

Il 20 gennaio del 1850 a Firenze morì lo scultore Lorenzo Bartolini, a Barbizon nel 1875 il pittore Jean-François Millet, a Brentwood nel 1900 l’artista e restauratore John Ruskin, a Londra nel 1921 la scrittrice Mary Louisa Molesworth, a Lancaster nel 1944 lo psicologo James McKeen Cattell, a Buenos Aires nel 1945 il fumettista Federico Costanzo Pedrocchi, a Tolochenaz nel 1993 l’attrice Audrey Hepburn.

Il 21 gennaio del 1925 a Parigi morì il pittore Maurice Albert Loutreuil, a Parigi nel 1926 lo scienziato e medico Camillo Golgi, nel 1938 a Parigi il regista Georges Méliès, nel 1950 a Londra lo scrittore George Orwell, a Los Angeles nel 1959 il regista e produttore cinematografico Cecil Blount De Mille, a Roma nel 1977 il poeta Sandro Penna, nel 1979 a Mosca lo psicologo del linguaggio Aleksej Nikolaevič Leont’ev, a Mount Holly nel 1984 il cantante e ballerino Jackie Wilson, a Brewster nel 1990 la fotografa Trude Fleischmann, a New York nel 1999 l’attrice Susan Elizabeth Strasberg, nel 2000 a Padova il matematico Mario Volpato, a Bel Air nel 1002 l’attrice Peggy Lee, a Roma nel 2021 la regista Cecilia Mangini.

Il 22 gennaio del 1990 a Roma morì il pittore Giorgio Caproni, a Parigi nel 1994 l’attore e mimo Jean-Louis Barrault, nel 1997 ad Auchterhouse il cantante Billy Mackenzie, nel 2014 a Padova il regista Carlo Mazzacurati.

Il 23 gennaio del 1744 morì a Napoli il filosofo Giambattista Vico, a Monaco di Baviera nel 1810 il fisico Johann Wilhelm Ritter, nel 1931 a L’Aia la ballerina Anna Matveevna Pavlova, ad Oslo nel 1944 il pittore Edvard Munch, a Le Cannet nel 1947 il pittore Pierre Bonnard, a Torino nel 1954 la scrittrice Paola Lombroso Carrara, a Roma nel 1971 lo scrittore e drammaturgo Remo Chiti, a Figueres nel 1989 il pittore Salvador Dalí, a Roma nel 1999 il regista Joe D’Amato, nel 2022 a Roma l’attore e doppiatore Renato Cecchetto.

Il 24 gennaio del 1302 a Pisa moriva il pittore Cimabue, nel 1716 a Firenze l’architetto Antonio Maria Ferri, nel 1788 a Castello Cabiaglio il pittore Giovanni Battista Melchiorre Ronchelli, a Lucca nel 1859 la scrittrice e poetessa Massimina Fantastici Rosellini, a Gorizia nel 1919 la giornalista Carolina Luzzatto, nel 1920 a Milano il pittore e scultore Amedeo Modigliani, nel 1983 a Los Angeles il regista George Cukor, nel 1990 ad Upland l’attrice Madge Bellamy, a San Miguel de Allende nel 2004 la fotografa Reva Brooks, a Il Pireo nel 2012 il regista Theodoros Angelopoulos.

Il 25 gennaio del 1896 a Londra morì il pittore Frederic Leighton, a Parigi nel 1920 si suicidò la pittrice Jeanne Hébuterne, nel 1927 a Bordighera il pittore Pompeo Mariani, a Madrid nel 1990 il poeta Dámaso Alonso e a Londra l’attrice Ava Gardner, nel 1992 a Roma il fumettista Guido Buzzelli, nel 2003 l’attore Leopoldo Trieste, nel 2017 a Greenwich l’attrice Mary Tyler Moore, a Managua nel 2018 la poetessa Claribel Isabel Alegría Vides.

Il 26 gennaio del 1824 a Parigi morì il pittore Jean-Louis André Théodore Géricault, nel 1825 a Parigi il poeta Gérard de Nerval, ad Avon 1926 il pittore Emile Martin Charles Schwabe, nel 1975 a Pieve di Soligo la soprano e attrice Toti Dal Monte, nel 2003 a Roma il coreografo ballerino Don Lurio, nel 2007 a Palm Beach il danzatore e coreografo Glen Tetley, nel 2011 a Roma l’attrice Maria Mercader.

Il 27 gennaio del 1814 a Berlino morì il filosofo Johann Gottlieb Fichte, nel 1914 a verona l’imprenditore Domenico Melegatti, nel 1919 a Budapest il poeta Endre Ady de Diósad, a Catania nel 1922 lo scrittore Giovanni Verga, a Santa Monica nel 1955 il regista Robert Francis McGowan, nel 1967 a Sanremo il cantante Luigi Tenco, nel 1975 ad Antibes la fotografa Germaine Kanova, nel 1980 a Roma l’attore Peppino De Filippo, a Nantes nel 1983 l’attore Louis de Funès, nel 2001 a Cerveteri il regista Valentino Orsini, nel 2003 a Cinisello Balsamo il pittore e tenore  Carlo Franzini detto Saturnino, nel 2009 ad Agrate Brianza il cantante Mino Reitano, nel 2009 a Danvers lo scrittore John Hoyer Updike, a Cornish nel 2010 lo scrittore J.D. Salinger, nel 2017 a Parigi l’attrice Emmanuelle Riva, nel 2018 a Roma il produttore discografico David Zard.

Il 28 gennaio dell’814 moriva ad Aquisgrana l’imperatore Carlo Magno, nel 1595 a Vicenza la poetessa Maddalena Campiglia, nel 1713 a Venezia il poeta Bartolomeo Dotti, a Napoli nel 1761 il compositore Francesco Feo, a Milano nel 1774 lo scenografo architetto Antonio Luigi Galli da Bibbiena, a Parigi nel 1904 il pittore scultore Jean-Léon Gérôme, a Roma nel 1907 il pittore e decoratore Silverio Capparoni, a Mentone nel 1928 lo scrittore e regista Vicente Blasco Ibáñez, nel 1934 a Roccabruna il poeta William Butler Yeats, a Fort Pierce nel 1960 l’antropologa Zora Neale Hurston, a Milano nel 1968 la ballerina Carlotta Zambelli, nel 1972 a Milano lo scrittore Dino Buzzati, nel 1982 a Firenze la pittrice Elisabeth Chaplin, nel 1986 nel disastro dello Space Shuttle Challenger morirono gli astronauti Francis Richard Scobee,Michael John Smith, Judith Arlene Resnik, Ellison Shoji Onizuka, Ronald Erwin McNair, Gregory Bruce Jarvis e Sharon Christa McAuliffe, a Parsons nel 1992 il ballerino e coreografo Clark Tippet, a New York nel 1996 il poeta Iosif Aleksandrovič Brodskij, a Terranova Bracciolini nel 2002 lo scultore Venturino Venturi.

Il 29 gennaio del 1688 a Dresda morì il compositore Carlo Pallavicino, a bologna nel 1749 il pittore Donato Creti, nel 1763  a Parigi il poeta Louis Racine, a Napoli nel 1919 l’attore Ermete Novelli, nel 1987 a Montecarlo lo scrittore Carlo Cassola, a Parigi nel 2016 il regista Jacques Rivette, nel 2024 a Roma l’attrice Sandra Milo.

Il 30 gennaio del 1652 morì a Lunéville il pittore Georges du Mesnil de La Tour, nel 1736 a Padova lo scultore Giovanni Bonazza, ad Altadena nel 1926 l’attrice Barbara La Marr, nel 2018 a Pietrasanta il fotografo Romano Cagnoni.

Il 31 gennaio del 1783 a Napoli morì il cantante Gaetano Majorano detto Caffarelli, nel 1854 a Torino lo scrittore e patriota Silvio Pellico, a Modena nel 1883 la cantante lirica Marianna Brighenti, a Roma nel 1981 il poeta e scrittore Leonardo Sinisgalli, a Milano nel 2014 il fisico Emilio Del Giudice