La morte del cigno


Da non confondere con l’opera di Pëtr Il’ič Čajkovskij Il lago dei cigni, questo assolo coreografico musicato da Camille Saint-Saëns su coreografia di  Michel Fokine fu creato nel 1901 appositamente per la grande étoile Anna Pavlova, di cui ne divenne l’emblema, messo poi in scena nel 1907 al teatro Mariinskij di San Pietroburgo. 

In questa breve opera viene rappresentata la morte di uno degli animali che maggiormente rappresenta l’eleganza, di cui si racconta, poeticamente, che negli ultimi attimi, nel non voler cedere alla fine, si esibisca in un ultimo straziante canto, di natura molto diversa dal suo solito verso, espressione di tutto il suo vissuto e del suo attaccamento alla vita.

Qua propongo l’originale versione danzata da Anna Pavlova

e una versione più moderna di Svetlana Zakharova